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        venti settembre millenovecentonovantanove  
        per il nuovo millennio 
        Il 20 Settembre è simbolo, che si proietta verso
        il nuovo millennio, di civiltà nella Libertà,
        Eguaglianza e Tolleranza tra tutti i popoli del mondo. 
        La Libera Muratoria Universale si riconosce nell'opera di
        quei Fratelli che storicamente hanno reso possibile
        questo grande evento e hanno combattuto e continuano
        tuttora a combattere per il trionfo dei diritti umani e
        per la costruzione di una società, in grado di garantire
        il massimo possibile di felicità al maggior numero
        possibile di persone. 
        Appare, dunque, giusto ricordare in questa occasione le
        parole con le quali Camillo Benso di Cavour anticipò di
        qualche decennio il significato profondo del 20 settembre
        1870: 
        «Fra le maggiori, le più importanti conquiste della
        civiltà moderna è certamente da annoverarsi la libertà
        di coscienza, e quindi la libertà dei culti, che ne
        deriva qual logica conseguenza (...). Il popolo italiano
        è eminentemente cattolico; il popolo italiano non ha mai
        voluto distruggere la Chiesa, ma volle solo che fosse
        riformato il potere temporale. Tali furono le opinioni
        dei grandi, dei più arditi pensatori di tutti i secoli
        in Italia. Arnaldo da Brescia, Dante, Savonarola, Sarpi,
        anche Giannone (...)» (Il Risorgimento, 18 maggio 1848). 
        Di fronte alle tentazioni egemoniche, oggi emergenti, di
        piegare la Città dell'Uomo a logiche confessionali, che
        rischiano di minare lo sviluppo armonico della Società,
        la Libera Muratoria riafferma il principio della
        separazione tra Stato e Chiesa e dell'autonomia delle
        Istituzioni e della Società civile dal Magistero
        ecclesiastico e dalle ingerenze delle organizzazioni
        confessionali; invoca il rispetto della Costituzione
        repubblicana e si propone come garanzia delle libertà
        dei cittadini nei confronti del potere civile e
        religioso. 
        
            
                | da Villa 'Il Vascello' in
                Roma  | 
                IL
                GRAN MAESTRO  
                GUSTAVO RAFFI  
                 | 
             
         
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