Ogni frase, in qualsiasi lingua,
                contiene un soggetto, un verbo e un predicato o
                un complemento. Talvolta il verbo viene
                sottointeso, mentre in altri casi non viene
                dichiarato il predicato o il complemento. Dal
                punto di vista esoterico la parte
                più importante ed anche misteriosa della frase
                è rappresentata dal "verbo". E' vero
                che rappresenta un azione, ma se
                andiamo un poco in profondità ci accorgiamo che
                al di la della prima interpretazione si aprono
                abissi insondabili e indefinibili. 
                Che cosa significa veramente il
                verbo ? Per affrontare con maggiore semplicità
                un tale problema, possiamo notare che in ogni
                frase, ogni verbo può essere trasformato nel
                verbo essere seguito da un predicato. Possiamo
                perciò notare che il verbo essere mette in
                relazione esistenziale il
                soggetto con un predicato. 
                Il soggetto, soprattutto se è una
                "substanzia" aristotelica, non varia
                nell'istante contemplato dalla frase, ma si manifesta nella Forma proposta
                dal predicato.  
                Il verbo implica, perciò, l'azione
                che precede la manifestazione, legando
                la Potenza del
                soggetto con l'Atto della
                manifestazione. In un certo senso il verbo
                rappresenta un flusso che scorre. 
                
                 |