Conclusioni

Il nostro tentativo di interpretazione può sembrare alla maggior parte delle persone d’oggi speculativo, astruso come un delirio d’immaginazione, trascendente dagli schemi della logica razionale degli uomini del XXI secolo che non sanno più concentrarsi di fronte a un sistema complesso, forziere di una grandiosa filosofia.
Il linguaggio è quello delle immagini metaforiche in cui sono occultate le antiche saggezze e dalle quali si possono estrarre informazioni se chi legge saprà tradurre il mondo dell’invisibile in quello del visibile.
La tavola, come tutti i grandi sistemi dell’alchimia rosacrociana, è pure un metodo per ordinare il sapere e memorizzarlo per le future generazioni di addetti.

Ai volgari non parlare che di cose volgari e riserva per i tuoi amici i segreti di ordine più elevato
Joannis Tritemius

 


Prefazione
Introduzione
La Composizione
Il Colore
Il Luogo della Luce
L’Agnello e la Colomba
La Struttura centrale
Vento, Sole e Stelle
L’Anello del Mercurio
Lo Zolfo
Il Sale
Il Nucleo Centrale
Animali e Alchimia
Il Corvo
Il Cigno
Il Basilisco
Il Pellicano
La Fenice
Il Leone
I due Leoni
L’Aquila
L’Alchimista
Le Nubi
Conclusioni